La strega senza cuore

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  1. {Germoglio di Soia}
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    La strega senza cuore



    _autore: io
    _genere: devo decidere
    _rating: per ora verde
    _tipologia: da decidere
    _breve descrizione:
    _note: la sto scrivendo per un concorso falsh su facebook, in teoria doveva essere una storia di paura, in realtà è venuta fuori questa roba xD
    Lascio un pò tutti i campi vuoti perchè per ora non so come riempirli! Anche il titolo è provvisorio, ho in testa cinquantamila finali diversi e altrettanti svolgimenti quindi per ora accontentatevi di questo!!





    Il silenzio avvolgeva le mura dell'imponente castello, disturbato solo dal vento che squoteva le tende.
    Una figura ammantata di nero si aggirava tra i corridoi, silenziosa e vigile come un gatto. Camminava nell'ombra, celando il volto sotto un cappuccio nero.
    Il buio reganava sovrano tra arazzi ed armature, solo la luna faceva capolino, ogni tanto, da una finestra semichiusa.
    CraCraCra
    Al gracchiare del corvo la figura misteriosa si voltò di scatto, la mano destra sembrò lanciare qualcosa ma poco dopo una funa apparve dal nulla tra le sue dita. La corda iniziò a scivolare lentamente attirando verso la strega una figura mingherlina, imprigionata dall'incantesimo.
    "Tu?"
    La voce della donna era sorpresa, quasi beffarda.
    "Cosa ci fai qui?"
    "Potrei farti la stessa domanda, Morgana."
    "Il castello di Lord Byron non è un posto adatto ad uno smilzo spaventapasseri come te, Jack"
    "Quali insidie potrà mai nascondere la dimora di uno sciocco altruista?"
    "Dipende da cosa stai cercando..."
    "Quello che stai cercando tu, suppongo"
    A quelle parole le funi si fecero più strette attorno al copro di Jack, bruciando la paglia con cui era fatto.
    "Morgana, Morgana... Non vorrai ridurmi in cenere solo perchè stiamo cercando la stessa cosa. Infondo io desidero solo essere un umano. Non voglio nient'altro."
    "Un umano?" La donna sbuffò impaziente "Gli umani sono rozzi, vili, senza poteri. Si lasciano trasportare dalle emozioni con troppa facilità, si fanno condizionare da stupidi sentimenti come l'amore, la speranza, la fratellanza, l'odio, l'invidia... Puah. Perchè mai vorresti dinvetare umano, Jack?"
    Le labbra -se così si possono chiamare- dello spaventapasseri si tesero in un amaro sorriso, senza emettere alcun suono.
    La strega sgranò i suoi occhi di ghiaccio e scoppiò in una risata di scherno.
    "Ti sei innamorato? Jack lo spaventapasseri...innamorato? Non ci posso credere!"
    Morgana continuava a ridere di gusto, tanto che una ciocca di capelli le scivolò fuori dal cappuccio. La punta aveva iniziato a diventare grigia, colore che contrastava non poco con il rosso fuoco della sua chioma.
    Questa volta fu lo spaventapasseri a ridere.
    "Allora è così?" Disse Jack continuando a ridacchiare "Non ho mai sentito di streghe che siano invecchiate prima di te, Morgana, cos'hai combinato? Chi hai infastidito? Dubito che la maledizone sparisca tanto presto... E se mai riuscirai a trovare un controincatesimo sarà troppo tardi..."
    Le funi tornarono a stringersi attorno al prigioniero che non si lasciò sfuggire un lamento.
    "Perchè sono qui, non ti riguarda. Potrei ridurti in cenere in un istante, cerca di non farmi innervosire, Jack. In fondo siamo qui per la stessa cosa ma tu hai bisogno di me per superare tutti gli ostacoli, non è vero? Altrimenti non ti saresti dato la pena di farti vedere da William..."
    Disse la donna, riferendosi al corvo che le aveva dato l'allarme.
    "Potremo stipulare un patto" continò "Io aiuto te, tu aiuti me. Una volta arrivati all'anello ti trasformerò in un umano, ma poi le nostre strade si separeranno per sempre. Non dovrai rivelare a nessuno la tua vera identità tantomeno la mia. Non dovrai farti sfuggire che l'anello appartiene a me. O sarà peggio per te..."
    Morgana sapeva che certi trabochetti avrebbe potuto evitarli solo con il suo aiuto, d'altro canto Jack non poteva diventare un essere umano senza una sterga che indossasse l'anello.
    "Affare fatto"
    A quelle parole la fune scomparve nel nulla e lo spaventapasseri sorrise alla sua nuova alleata. La strega, dal canto suo, non aveva nulla per cui sorridere.
    "Andiamo" disse sbrigativa "La strada è lunga"
     
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  2. sylvain.
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    ooooh interessante!!!! ebbrava la nostra fede! mi ricorda un pò il mago di oz, può darsi? xD comunque aspetto il seguito ù.ù
     
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  3. {Germoglio di Soia}
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    Eh non lo so, in realtà dovevo scegliere tra vari personaggi e c'era anche uno spaventapasseri... Non so, mi ispirava xDxD
    Mah, non so come continuare -.-
    L'avrò riletto cento volte!

    mi è evenuta un'idea fantastica *w*
    usare quasi tutti i personaggi dati, ogungo di loro cerca l'anello... e ad un certo punto si incontrano eeeeee
    Non lo so xD
    ma comunque far intrecciare le storie...
    L'unica cosa è che così non finirà più ç.ç
     
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  4. {Germoglio di Soia}
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    Questo piccolo pezzetto (non so ancora se sarà un capitolo o una one shot) lo voglio dedicare con tutto il cuore a JESS per avermi ispirata con la sua perversione e la sua vena yaoi!!


    La torre Sud del castello era la più alta. Nessuno a memoria d'uomo era mai riuscito a scalarla.
    Forse perchè gli uomini non sapevano dell'esistenza di creature sovrannaturali...
    Nel silenzio della notte una figura esile e allungata aleggio con grazia sopra il bordo merlato della torre, atterrando con precisione al centro di essa.
    Il mantello svolazzava senza sosta, sollecitato dal vento freddo, mentre la creatura si apprestava ad addentrarsi nel castello.
    Il buio non era un problema, i suoi occhi, gialli come zaffiri, splendevano nell'oscurità e riuscivano a carpire ogni più piccolo dettaglio. L'esile figura avanzava lentamente, mentre discendeva gli scalini che l'avrebbero condotta al corridoio del quarto piano. Ormai conosceva a menadito quel castello, nessuno poteva intrappolarlo lì dentro.
    Le sue labbra candide come le neve si tesero in un ghigno mentre faceva gli ultimi passi.
    Aveva allungato la mano verso la maniglia quando si bloccò. Le narici si dilatarno, per captare ogni odore fuori luogo, le labbra scoprirono i canini affilati, i muscoli si irrigidirono, pronti ad attaccare.
    "Ce ne hai messo di tempo, Dominique, pensavo che avrei fatto le ragnatele ad aspettarti qua sotto..."
    "Tu"
    Gli occhi del vampiro erano colmi di odio, la sua voce era carica di rancore mentre da uno stanzino nascosto sbucava un uomo robusto, dalle spalle larghe, riccioli biondi e occhi grigi come la pietra.
    "Pensavi di esserti liberato di me, vero? Non ci si libera di me così in fretta, tesoro." Dominique presa a ringhiare, in preda alla rabbia "Oh, non ringhiare, Dom, lo sai che mi fai eccitare"
    La risata di scherno che seguì le parole era davvero troppo. Il vampiro si gettò addosso al licantropo, puntando alla giugulare, dimenticandosi che la luna era quasi piena. Dopo pochi secondi, infatti, la situazione si ribaltò e Dominique si ritrovò con le spalle al muro e i polsi bloccati in una morsa di ferro.
    "Che cazzo sei venuto a fare, François? E' finita, te l'ho detto chiaramente l'ultima volta che siamo visti. Ti sei messo a seguirmi?"
    Il viso del lupo era a pochi centimetri da quello del vampiro. I loro nasi si sfioravano pericolosamente, sentivano i loro respiri, i battiti dei loro cuori. François odorava di verde, di foresta, di selvaggio. Dominique sapeva di morte, di ferddo, di paura. Eppure le due creature respiravano avidamente, si riempivano i polmini l'uno dell'odore dell'altro mentre le loro menti viaggiavano veloci nel tempo, al momento del loro primo incontro.
    "Sapevo che saresti venuto qui, prima o poi" il lupo spezzò quel silenzio magico con un sogghigno "E sapevo che saresti atterrato sulla torre sud. Credi che sia stupido? Credi che non abbia fatto caso a tutte le tue carte, i tuoi schemi, i tuoi appunti... Mi hai usato. Sapevi che ero vicino a Lord Byron, che lui si fidava di me... E tu ne hai approfittato per raggiugnere i tuoi loschi interessi. Mi hai accecato con le tue parole romantiche, il tuo fantasticare sul nostro futuro.
    Ma quale fottutissimo futuro, Dom? Io invecchio. Finirò per morire un giorno e tu continuerai la tua bella vita, restando sempre uguale. Dannatamente affascinante e giovane. Ma l'amore è cieco, e io credevo alle tue stupide parole. Ci credevo davvero... E così mi hai convinto a rubare le carte del palazzo, a farti entrare di nascosto... Sono stato uno stupido. Ma ora sono qui a reclamare il pezzo di gloria e tu non mi dirai di no. Perchè è merito mio se ora sei qui, è merito mio se conosci a memoria ogni corridoio, ogni stanza, ogni passaggio nascosto... Se non fosse stato per me a quest'ora non avresti saputo nemmeno da che parte girarti..."
    Dopo un lungo momento di silenzio Dominique si decise a parlare.
    "Bene. Ma sia chiaro, hai diritto ad esprimere un solo desiderio, poi sparirai per sempre dalla mia vita"
    "Qualsiasi desiderio?"
    "Qualsiasi"
    "Bene"
    Francçois sciolse la stretta che imprigiovana il vampiro ed entrambi si diressero furtivi verso l'uscita della torre, mentre l'adrenalina di una nuova avventura insieme si impssessava dei loro corpi.



    Edited by {Germoglio di Soia} - 24/10/2011, 19:54
     
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  5. sylvain.
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    mmmm *faccia bavosa alla homer simpson* io tifo per questi due, assolutamente, sono la loro prima fansss *ç*
     
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  6. {Germoglio di Soia}
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    ahahahaha!! me l'aspettavo!!
     
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    Prima bozza:
    CITAZIONE
    Il buio reganava sovrano tra arazzi ed armature, solo la luna faceva capolino, ogni tanto, da una finestra semichiusa.

    CITAZIONE
    A quelle parole le funi si fecero più strette attorno al copro di Jack, bruciando la paglia con cui era fatto.

    CITAZIONE
    Si lasciano trasportare dalle emozioni con troppa facilità, si fanno condizionare da stupidi sentimenti come l'amore, la speranza, la fratellanza, l'odio, l'invidia... Puah. Perchè mai vorresti dinvetare umano, Jack?"

    CITAZIONE
    "Allora è così?" Disse Jack continuando a ridacchiare "Non ho mai sentito di streghe che siano invecchiate prima di te, Morgana, cos'hai combinato? Chi hai infastidito? Dubito che la maledizone sparisca tanto presto... E se mai riuscirai a trovare un controincatesimo sarà troppo tardi..."

    CITAZIONE
    "Potremo stipulare un patto" continò "Io aiuto te, tu aiuti me.

    CITAZIONE
    Morgana sapeva che certi trabochetti avrebbe potuto evitarli solo con il suo aiuto, d'altro canto Jack non poteva diventare un essere umano senza una sterga che indossasse l'anello.


    Mi piace moltissimo...mi piace la tua idea di aggiungere altri personaggi e farli incontrare.

    Bella anche la seconda bozza..è scritta molto bene.

    Brava Fede!!
     
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  8. {Germoglio di Soia}
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    ahahahaha!! che sbadata!!
    grazie delle correzioni u.u

    CITAZIONE
    mi piace la tua idea di aggiungere altri personaggi e farli incontrare.

    Si l'unica cosa è che diventerà una cosa infinita che non concluderò mai ç.ç
    oggi a lezione ho scritto un altro pezzo, appena riesco a ricopiarlo lo finisco e posto! mi è venuta una super ideonaaaa
     
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  9. sylvain.
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    oh yeah oh yeah! sai pensavo anche ad uno dei sette nani... non so alle volte ho idee strambe, però che come desiderio di essere alto e di poter trovare l'amore, invece di stare nella miniera, però diciamo che è combattuto, la storia di biancaneve si ripete all'infinito e i nani sono sette xD
     
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  10. {Germoglio di Soia}
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    hahahaha!!
    ma te sei scema xDxD
    No pensavo a tutt'altro!
    Cmq ho già deciso la fine...o meglio, ho deciso perchè tutti vogliono l'anello xD
    Ma devo ancora decidere come finirà davvero u.u
     
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  11. sylvain.
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    lasciami perdere, forse sarà dovuto al tutto perchè c'è un nuovo telefilm che tratta di questa cosa, molto carinooooo *-* ora apro la discussione così lo vedi anche te, secondo me piacerà anche te, conoscendoti xD
     
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  12. lee‚
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    Oltre alle correzioni di Sanda, ho notato anche queste nella prima bozza:
    CITAZIONE
    ma poco dopo una funa apparve dal nulla tra le sue dita.

    fune.
    CITAZIONE
    Infondo io desidero solo essere un umano.

    In fondo.
    CITAZIONE
    Le labbra -se così si possono chiamare-

    Di questo non sono molto sicura, ma credo che quel "possono" dovresti farlo diventare: "potevano" dato che la storia è al passato e non al presente... .-.

    Seconda bozza:
    CITAZIONE
    Nel silenzio della notte una figura esile e allungata aleggio con grazia

    aleggiò.
    CITAZIONE
    Il buio non era un problema, i suoi occhi, gialli come zaffiri,

    "zaffiro" è riferito ad un blu molto profondo.
    CITAZIONE
    Dominique presa a ringhiare, in preda alla rabbia

    prese.
    CITAZIONE
    Francçois sciolse la stretta che imprigiovana il vampiro ed entrambi si diressero furtivi verso l'uscita della torre, mentre l'adrenalina di una nuova avventura insieme si impssessava dei loro corpi.

    imprigionava. impossessava.

    Correzioni a parte, mi incuriosisce davvero moltissimo questa storia!! *w*
    E il fatto che ad ogni capitolo vengono presentati personaggi nuovi mi piace davvero un sacco! E anche il fatto che ognuno di loro vuole l'anello per motivi diversi...XD Sarà interessante scoprire il perchè di ognuno di loro e qualcosa in più sulle loro vite...^^
    Davvero brava Fede, spero di leggere presto qualcosa in più, e devo dire che come storia ne vale davvero la pena, quindi spero riuscirai a svilupparla presto! :heartpink:
     
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  13. {Germoglio di Soia}
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    grazie mille per le correzioni!!
    avevo scritto questo pezzo
    SECOLI FA!
    e finalmente l'ho ritrovato ç.ç
    mah, ditemi che ne pensate...



    Una massa scura e nebulosa si muoveva nell'oscurità. Qualcuno, poco esperto in materia sovrannaturale, l'avrebbe scambiata per uno sciame di minuscoli insetti neri, ma gli sarebbe bastato avvicinarsi per cambiare idea...
    La massa continuava a sgusciare tra arazzi e mezzibusti nella sala da ballo, incurante dei passi afrettati che l'inseguivano. Si arrestò davanti ad una porta chiusa, come in attesa.
    "Sam! Aspetta!"
    I passi si fecero più vicini rivelando un'esile figura femminile che correva a tentoni nel buio.
    All'improvviso lo "sciame" presa a ronzare, ad agitarsi ed inziò ad assumere la forma di un corpo fino a che un giovane uomo non emerse dall'oscurità.
    "Smettila di seguirmi Charlotte, questo posto non è sicuro per te, torna a casa"
    "No"
    Lo sguardo di lei era sicuro e fiero.
    Sam digrignò i denti, le sue iridi color nocciola inizarono a tingersi di rosso e un sono cupo sfuggì alle sua labbra, un suono che non aveva nulla a che fare con un essere umano.
    "Torna a casa Charlotte. Questa faccenda non ti riguarda"
    La ragazza non si spavamentò del cambiamento di voce, al contrario, fissò le sue dolci iridi verdi in quelle rossastre di lui e rispose decisa
    "Questa faccenda mi riguarda eccome. Se riguarda te, riguarda me. Per sempre, ricordi?"
    Così dicendo alzò il pollice, a ricordare il patto di sangue che avevano stretto anni fa.
    "Cazzo, Char, eravamo solo dei bambini! Non puoi pensare che facessimo sul serio"
    "Eppure non ci siamo lasciati un solo istante da quel giorno Sam. Che to lo voglia o no, siamo legati per il resto della nostra vita e io non ho intenzione di abbandonarti solo perchè un demone ti ha contagiato!"
    A quelle parole il ragazzo inizò tremare violentemente, chiuse gli occhi e strinse i pungi, nel tentativo di controllare la parte demoniaca che cercava di uscire.
    Charlotte, senza un briciolo di paura, si avvicnò a Sam e lo abbracciò con delicatezza. A quel contatto il ragazzo smise lentamente di tremare, sciolse i pugni e abbracciò la sua amica con gratitudine.
    "Lo vedi?" sussurrò Charlotte allorecchio di Sam "Lo vedi che hai bisogno di me?"
     
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    All'improvviso lo "sciame" presa a ronzare, ad agitarsi ed inziò ad

    iniziò

    CITAZIONE
    Sam digrignò i denti, le sue iridi color nocciola inizarono a tingersi di rosso e un sono cupo sfuggì alle sua labbra, un suono che non aveva nulla a che fare con un essere umano.

    iniziarono
    suono...così però ci sarebbe la ripetizione della parola suono..forse dovresti elimare il secondo

    CITAZIONE
    La ragazza non si spavamentò del cambiamento di voce, al contrario, fissò le sue dolci iridi verdi in quelle rossastre di lui e rispose decisa

    spaventò dal
    aggiungi i due punti dopo la parola decisa

    CITAZIONE
    A quelle parole il ragazzo inizò tremare violentemente, chiuse gli occhi e strinse i pungi,

    iniziò a tremare
    pugni

    CITAZIONE
    "Lo vedi?" sussurrò Charlotte allorecchio di Sam

    all'orecchio

    Allora come ti già detto trovo la tua storia molto interessante e particolare. Immagino che Sam sia uno dei personaggi che cerca l'anello, giusto?
    Spero di leggere presto qualcos'altro. Brava come sempre!! :heart: :heart: :heart:
     
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  15. {Germoglio di Soia}
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    grazie mille, ma ultimamente ispirazione zero ç.ç
    mamma mia quanti erroriiiiiiiiiiii!!!!
    spero di riuscire a correggere tutto u.u
    grazie tesoro <3
     
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19 replies since 24/10/2011, 15:11   240 views
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