L'ora senza ombra

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    © Terri

    Group
    moderatori
    Posts
    11,920
    Reputation
    +53
    Location
    Casa editrice

    Status
    Anonymes!

    L'ora senza ombra



    _autore: primordiale
    _genere: avventura (genteeeeeeee una storia di avventura da me?!)
    _rating: verde
    _tipologia: a capitoli (?)
    _breve descrizione: hem hem una ragazza presa dalla curiosità oltrepassa i limiti e i confini del suo mondo e si ritrova catapultata in un altro mondo.
    _note: *corre* non so, ho tante idee in mente ma ho anche tante altre cose da scrivere : CCC quindi magari piano piano la scrivo! <3


    Mi chiamo Amelia e vivo nella torre sud di Talika, un enorme paese che si estende tra le montagne. In questa città è molto raro vedere la pioggia, poichè il sole ci accompagna quasi tutti i giorni. Praticamente è sempre primavera o estate e dell'inverno abbiamo solo sentito parlare.
    Ho sedici anni e lavoro in un grande albergo, sotto gli ordini della Signora Madre. Nessuno sa il suo vero nome e quei pochi che ne sono a conoscenza non osano pronunciarlo. E' anziana, ma nessuno sa realmente quanti anni abbia. La considerano un pò come una sorta di divinità alla quale bisogna sempre dare ascolto. Nessuno le disobbedisce, tutti fanno quello che lei dice. Ogni minima cosa, ogni minima virgola, viene rispettata. Sapete, un tempo anche io ubbidivo a lei. Prendevo per buono tutto quello che lei diceva, svolgevo tutti i compiti che mi richiedeva. Ero brava, insomma. E, anche se lei non sembrava una persona cattiva cominciavo a chiedermi se volessi realmente sottostare ai suoi ordini per tutta la vita.
    Il fattore scatenante della mia ribellione è stata la mia curiosità: c'era UNA sola regola da rispettare: non uscire dalla torre dopo le sette di sera.
    E tutti, puntualmente, alle sei e cinquantanove rientravano. La Signora Madre, per metterci paura, diceva che terribili cose sarebbero successe se qualcuno avesse disubbidito a quella importante regola. Tra noi ragazze giravano voci riguardo alla morte, altre dicevano che chi oltrepassava la soglia della torre si trasformava in un orrendo mostro, altre persino dicevano che potevi essere rapita da un essere della notte.
    La mia vita era noiosa e io volevo cambiarla. Volevo conoscere le cose che mi sono state impedite di sapere; si, volevo con tutto il mio cuore non rispettare quella regola. E ovviamente, io, curiosa come sono, non seppi resistere alla tentazione.



    Era l'ora di pranzo e mi trovavo, come ero solita a fare, appoggiata alla ringhiera di uno dei balconi dell'albergo Sanshi. Ormai quella era diventata la mia casa, la mia dimora dove, probabilmente, avrei vissuto per il resto della mia vita. Non parlavamo mai del nostro futuro con la Signora Madre. Le altre ragazze si vergognavano e quando qualcuno di sbadato si avvicinava al discorso, immediatamente cambiavano argomento, facendo finta che non fosse stata proferita parola a riguardo. Il sole era alto nel cielo e grazie al caldo che emanava la voglia di tornare a lavorare era pari a zero. La pausa pranzo durava un'ora e due terzi del mio tempo lo spendevo lì, su quel balcone ad osservare tutta Talika.
    «Amelia? Se non ti sbrighi finisce che diventa freddo» disse Anna, una ragazza dai capelli biondi a caschetto.
    «Oh, si arrivo» risposi.
    Indietreggiai facendo un passo alla volta, rientrando nella stanza, priva del caldo e della luce solare. Camminai per qualche metro, controllando l'orologio nero appeso alla parete: enormi numeri spampati in ordine e lancette disgustate segnavano le 13:45; ciò significava che avevo soltanto un quarto d'ora per mangiare. Perchè mi dovevo ridurre sempre all'ultimo?

    Trangugiai il pranzo in fretta e furia per poi rimettermi a lavorare come una pazza. Ragazze con pantaloncini bianchi e maglietta azzurra, correvano da una parte all'altra dell'albergo per servire i diversi clienti. C'era chi serviva al bar, chi al ristorante, altre ragazze erano situate alla reception. Ma c'erano tante altre cose da fare, forse troppe per dodici ragazze, così mi diedi una mossa e mi diressi verso l'enorme vasca da bagno nella stanza 13B.
    «L'albergo Sanshi è suddiviso in tredici piani, ognuno dei quali ha una lettera di riconoscimento. Ad esempio il primo piano la A, il secondo la B, il terzo la C e così via, fino al numero tredici. Ogni piano ha un totale di 23 stanze...» La voce di Sarah, che proveniva dalle casse situate in alto alle stanze, spiegava ai nuovi ospiti com'era suddiviso l'albergo, poichè si evitassero fraintendimenti. Avrei potuto ripetere quella frase a memoria, da quante volte l'ho ascoltata.
    Così, armata di secchio pieno d'acqua, detersivo e spugna, mi diressi verso la 13B, sperando con tutto il mio cuore che accadesse qualcosa di nuovo.





    Edited by primordiale» - 4/3/2013, 15:31
     
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    top writer & reader
    Posts
    1,215
    Reputation
    +446

    Status
    Waiting!
    Hai scritto poco e, devo essere sincero, hai scritto proprio come una che ha mille idee in testa e troppa fretta di scrivere. Giudicare adesso non è semplice proprio perché il testo è breve, ma, se posso permettermi, io ti suggerirei di riordinarti le idee, in modo tale da scrivere un prologo più lungo magari e funzionale alla storia (che dovresti già avere chiara in mente).


    CITAZIONE
    E' anziana, ma nessuno sa realmente quanti anni ha..

    Perché due punti? :)
    potresti fra l'altro anche scrivere "nessuno sa quanti anni abbia"

    CITAZIONE
    La considerano un pò come una divinità

    Secondo me starebbe meglio "una sorta di divinità"

    CITAZIONE
    Sapete, anche io ubbidivo a lei.

    Io direi "un tempo anche io"

    CITAZIONE
    se volessi realmente stare sotto i suoi ordini per tutta la vita.

    Non sarebbe meglio dire "sottostare ai suoi ordini"?

    CITAZIONE
    Il fatto scatenante della mia ribellione è stata la mia curiosità:

    meglio "fattore" scatenante, non trovi? ^^

    CITAZIONE
    Diceva che sarebbe successo un casino, che terribili cose sarebbero successe.

    Un casino? Ahahahah :lol:
     
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    © Terri

    Group
    moderatori
    Posts
    11,920
    Reputation
    +53
    Location
    Casa editrice

    Status
    Anonymes!
    Oddio (le sviste non le avevo proprio viste >>) si in effetti ho molte idee in mente e poco tempo ma avevo troppa voglia di postare qualcosa >3> aggiusto e risistemo *u*
     
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    admins
    Posts
    9,628
    Reputation
    0

    Status
    Anonymes!
    Quel poco che hai scritto mi ha veramenteincuriosito: mi piace moltissimo il nome della protagonista e questo suo senso di ribellione verso la sua carceriera. Spero che la continuerai ♥
     
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    © Terri

    Group
    moderatori
    Posts
    11,920
    Reputation
    +53
    Location
    Casa editrice

    Status
    Anonymes!
    ♥ grazie, spero anche io! sono felice che ti piaccia e nel caso dovessi continuare, spero di non deluderti *^*
     
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    © Terri

    Group
    moderatori
    Posts
    11,920
    Reputation
    +53
    Location
    Casa editrice

    Status
    Anonymes!
    ho aggiornato un pò, ma credo che mi fermerò qui per adesso x° quando avrò un pò più di tempo e avrò radunato tutte le mie idee, la risistemerò e, probabilmente, la posterò! :3
     
    .
5 replies since 3/3/2013, 20:10   99 views
  Share  
.
Top
Top