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Fgbdu.
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Come da titolo, la domanda è semplice, quali tempi verbali devo utilizzare quando scrivo una pagina di diario? . -
lee‚.
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Bè, di solito nel diario si scrivono cose che accadono a chi le scrive, e siccome sono personali e vissute in prima persona si scrivono al presente e appunto, in prima persona.
Poi penso possa dipendere anche da ciò che si vuole effettivamente scrivere o da ciò che si vuole trasmettere.
Se si vuole essere "impersonali" si può scrivere in terza persona, lasciando così al lettore l'idea di scoprire qualcosa appartenente a qualcun altro e non a chi concretamente scrive.
Se invece l'idea è di un semplice diario appunto, secondo me conviene farlo come ho scritto sopra. Inserendo magari anche la data e l'orario, cose che possono ricreare maggiormente l'effetto di un diario personale.. -
angelmoonandmoon.
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Tutto è lecito in un diario ( a meno che tu non sia una grande personalità e sai che dopo la tua morte esso uscirà sotto il titolo di Memorie. Ma anche in quel caso ci sarà un correttore ).
Io direi che la migliore tecnica è quella di alternare passato remoto e imperfetto al presente e al passato prossimo . La giusta formula per non renderlo banale, ma non troppo romanzato.
Edited by angelmoonandmoon - 27/3/2013, 18:34. -
Fgbdu.
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Grazie a entrambi, mi avete dato delle ottime informazioni. . -
Yellow.Submarine..
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Siete stati molto utili anche a me ^^ Grazie! .