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.Danza tra sensi
© *Ainsel's gallery - creata appositivamente per il racconto
_autore: *Ainsel
_genere: romantico, storico
_rating: Verde
_tipologia: One-shot
_breve descrizione: Può un incontro cambiarci la vita, sconvolgendo tutte le nsotre certezze?
_note: scritta per il contest di scrittura vittoriano. Ho deciso di concentrami sulla nascita del movimento del Romanticismo, nella musica, nell'arte e nella letteratura. Per la musica ho deciso di inserire una melodia di Claude Debussy come accompagnamento; il dipinto che viene descritto nel racconto è "Girl combing her hair" di William McGregor. Per quanto riguarda il mio racconto ho cercato di basarmi il più possibile sulle caratteristiche del movimento letterario: costui dà voce all'inquietudine e all'insoddisfazione dello spirito umano, al contrasto tra reale e ideale, tra finito e infinito che dilaniano il suo cuore. La poesia è fonte di introspezione, scavo interiore, analisi degli stati d'animo dell'autore che sono universali e accomunano tutti gli uomini. All'inizio troverete una poesia di Shelley, uno degli esponenti del movimento.
Claude Debussy - Suite Bergamasque - Clair de LuneSono come uno spirito
che nell'intimo del suo cuore ha dimorato,
e le sue sensazioni ha percepito, e i suoi pensieri
ha avuto, e conosciuto il più profondo impulso
del suo animo: quel flusso silenzioso che al sangue solo
è noto, quando tutte le emozioni
in moltitudine descrivono la quiete di mari estivi.
Anime gemelle - Percy Bysshe Shelley
21 Settembre 1883
Vi scrivo con la speranza che le mie parole possano finalmente porre rimedio al tormento, che mi consuma come una brace si ciba di ciò che la circonda. Vi scrivo con la speranza di sentirvi più vicino, per poter trovare la chiave dello scrigno in cui è rinchiuso il vostro cuore.
Sono passati oramai due mesi dal nostro ultimo ed unico incontro; il vostro volto comincia a perdere nitidezza smarrito tra la nebbia dei miei pensieri. È un continuo susseguirsi di gelide notti trascorse nella morsa delle fiamme alimentate da rimpianti; l’armatura che mi protegge durante il giorno crolla inesorabilmente sotto i colpi degli spettri dei ricordi.
Ripercorro ogni singolo istante di quella sera, mi tormento al pensiero che se avessi avuto il coraggio necessario, se mi fossi fidato dei miei sensi, gli eventi sarebbero potuti avvenire diversamente. Eravate l’unica dama presente a non danzare, ve ne stavate seduta sola ad osservare le varie coppie con un leggero sorriso sulle vostre labbra. Tutti i gentiluomini sembravano intimoriti da voi, forse spaventati dalla particolarità delle vostri vesti e della vostra maschera.
Mi imbarazza assai dirvelo, ma nel momento in cui vi vidi, mi siete sembrata come una rosa, così unica nella sua specie; l’istinto mi impose di avvicinarmi a voi, come stregato da qualche sorta di incantesimo, guidato dalla paura che qualcun altro avrebbe potuto accorgersi di voi. Non ero intimorito dalla possibilità di esser punto dalle spine che vi proteggevano, ma che non potessi essere il primo a cogliervi per proteggervi da sguardi altrui, per rendervi solamente mia.
Eravate la creatura più incantevole di tutto il salone, la più incantevole su cui io abbia mai posato lo sguardo: i vostri occhi, di quel verde intenso abbracciato ad un azzurro ardente con pagliuzze d’oro, mi hanno portato alla memoria il ricordo di una foglia dalla sfumatura verde-dorate, trasportate dalla corrente del ruscello vicino alla mia dimora. Oh i vostri occhi, sembrava come se il cerchio della vita, della mia vita, iniziasse e finisse nel vostro sguardo. I vostri riccioli sfuggiti all’acconciatura, dalle sfumature delle foglie autunnali, come fiamme danzanti accarezzavano il vostro candido e profumato collo.
Fu una vera danza tra i miei sensi: la vostra pelle al mio tatto era più morbida della seta più pregiata; il vostro profumo fruttato aveva inebriato la mia mente, riuscivo a sentirne il sapore sulla lingua ed ero a conoscenza del fatto che se ne avessi avuto il coraggio e avessi posato le mie labbra sulle vostre, sarebbero state le più dolci di qualsiasi frutto presente i questo mondo. Come dimenticarmi della vostra risata, un tintinnio di campane così allegro e argentino, imparagonabile a nessun altro canto.
Un uomo come me si era sempre affidato all'intelletto, eppure dal momento in cui vi conobbi, mi son ritrovato a conoscere sentimenti ignoti, che mai avrei immaginato di provare. Nella mia mente è un continuo susseguirsi di questi ricordi, che come steli pallidi con la loro brillantezza accecano speranze future. Voi mi avete cambiato, avete sconvolto la mia vita, abbattendo le certezze e le mura che avevo eretto per proteggermi; i vostri occhi hanno fatto breccia nel cuor mio: ora è ha preso possesso del resto del mio corpo, vivo in funzione sua e dei sentimenti che provo per voi.
Devo farvi una piccola confessione: vi ho dipinto numerose volte, cercando ogni qualvolta di immaginare il resto del vostro volto, ma il dipinto che ogni alba e ogni tramonto ammiro con insistenza è quello in cui vi state pettinando i capelli. Riesco ad immaginarvi seduta davanti allo specchio, con un leggero rossore sulle vostre guance, forse dovute al ricordo della nostro ricordo. Spero troppo forse? Ma la speranza è ciò che mi guida in questi gelidi giorni: la difficoltà nel trovare le parole giuste da scrivervi, mi fa comprendere di quanto siano così fragili le mie opere. Ad ognuna di esse affido involontariamente un frammento della mia anima ed eppure non sapevo neanche di possederne una prima di incontrarvi.
Perché non vi ho fermato? Perché non vi tolto la maschera, per scoprire il volto che tanto mi avrebbe tormentato? Ma sono rimasto lì, guardandovi mentre vi allontanavate, addentrandovi nella scura foresta. La paura mi aveva inchiodato con più forza di un incantesimo.
“ Mi rivedrete presto..” sono le uniche parole che vi avevo sentito pronunciare in tutta la serata…
Non un nome, non una certezza di quando avrei potuto ricontrarvi. Ma ora capisco che non vi sono certezze in questa vita, non finché combatteremo contro l’amore, finché non ci lasceremmo trasportare da esso.
Perché, oh amore, non vi siete mostrato interamente da me? Perché vi avete mostrato solamente la triste realtà e la difficoltà dell’amore?
Mi domando in continuazione quand’è che questi giorni gelidi e privi d’amore si concluderanno, se il mio arido inverno avrà mai fine. Quand’è che la primavera si risveglierà dal letargo, per riportarvi a me, mia dolce fata?
Danza tra sensi by *Ainsel is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at passionforwriting.blogfree.net.
Edited by *Ainsel - 25/10/2013, 23:58. -
Storm+1 .
User deleted
Molto bella questa OS! La parte iniziale è quella che preferisco ** La canzone si accosta benissimo allo scritto e rende la lettura ancora più piacevole, almeno per me :3 Mi piace anche il fatto che tu abbia scelto il tema dell'arte e l'essere pittore del protagonista traspare molto dalla descrizioni, soprattutto quando usi i colori :3 Molto delicata e dolce, nonostante chi scrive si strugge per amore XD
Complimenti!
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sylvain.+3 .
User deleted
Pura Poesia. Non ho altro da aggiungere. . -
+1 .
Se tu fossi stata un'altra, t'avrei detto che scegliere un ballo come evento cardine per un racconto ambientato nell'ottocento è un po' troppo scontato. Ma siccome tu sei Sandà, questo è in effetti il motivo giusto per una storia romantica adatta a te. Bella per il resto l'atmosfera creata, le scelte che hai sottolineato nelle note e l'aver narrato attraverso una pagina di diario. Bravissima e dolce come sempre! 
CITAZIONEMi imbarazza assai dirvelo, ma nel momento in cui vi vidi, mi siete sembrata come una rosa, così unica nella sua specie; l’istinto mi impose di avvicinarmi a voi, come stregato da qualche sorta di incantesimo, guidato dalla paura che qualcun altro avrebbe potuto accorgersi di voi. Non ero intimorito dalla possibilità di esser punto dalle spine che vi proteggevano, ma che non potessi essere il primo a cogliervi per proteggervi da sguardi altrui, per rendervi solamente mia.
La mia parte preferita.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEgelidi notti
gelide*CITAZIONEl’armatura che mi protegge durante il giorno, crolla inesorabilmente sotto i colpi degli spettri dei ricordi.
Quella virgola non l'avrei messaCITAZIONEUn uomo come me che si era sempre affidato all’intelletto, nel momento in cui vi conobbi,
Ti consiglio di scrivere " Un uomo come me si era sempre affidato all'intelletto, eppure dal momento in cui vi conobbi..."CITAZIONEora è ha preso possesso del resto del mio corpo, vivo in funzione di lui
in funzione sua* sta meglio! ^^CITAZIONEammiro con esistenza
Intendevi dire insistenza?CITAZIONEIn ognuna di esse affido involontariamente
Ad ognuna*. -
+1 .CITAZIONE (Storm @ 25/10/2013, 12:47)Molto bella questa OS! La parte iniziale è quella che preferisco ** La canzone si accosta benissimo allo scritto e rende la lettura ancora più piacevole, almeno per me :3 Mi piace anche il fatto che tu abbia scelto il tema dell'arte e l'essere pittore del protagonista traspare molto dalla descrizioni, soprattutto quando usi i colori :3 Molto delicata e dolce, nonostante chi scrive si strugge per amore XD
Complimenti!
Non potevo scegliere l'arte come tema principale: quando studiavo storia dell'arte, il romanticismo assieme all'impressionismo era la mia parte preferita♥ Che bei ricordi *^* Grazie infinite per i complimenti Mary♥CITAZIONE (sylvain. @ 25/10/2013, 14:54)Pura Poesia. Non ho altro da aggiungere.
Quanto sei dolce Jessy: grazie di cuore♥CITAZIONE (Spark in a firework @ 25/10/2013, 20:17)Se tu fossi stata un'altra, t'avrei detto che scegliere un ballo come evento cardine per un racconto ambientato nell'ottocento è un po' troppo scontato. Ma siccome tu sei Sandà, questo è in effetti il motivo giusto per una storia romantica adatta a te. Bella per il resto l'atmosfera creata, le scelte che hai sottolineato nelle note e l'aver narrato attraverso una pagina di diario. Bravissima e dolce come sempre!
Anch'io inizialmente ero molto titubante ad usare il ballo come evento di incontro, perhcè è un clichè vissuto e riutilizzato infinite volte nelle storie ottocentesche, però volevo che trasparisse la diversità di lei rispetto alle altre dame, quindi andava per forza inserita in un evento mondano. Altra cosa su cui mi ero fissata dall'inizio, era che volevo far vivere al personaggio maschile una sorta di scoperta dei suoi sensi, una danza con quest'ultimi, ed appunto l'unica maniera era quella di inserire un ballo.
Purtroppo considenrando la mia limitata conoscenza dell'epoca, l'unico evento sociale che conosco è appunto un ballo: fin da piccola sono sempre stata affascinata dai balli in maschera, la possibilità di essere qualcun altro, di non venire ammirati per il ceto sociale o per l'aspetto fisico, ma solamente dalla maschera che si indossa (:
GRazie per i compliemnti, sei gentilissimo come sempre Stè *^*CITAZIONE (Spark in a firework @ 25/10/2013, 20:17)CITAZIONEMi imbarazza assai dirvelo, ma nel momento in cui vi vidi, mi siete sembrata come una rosa, così unica nella sua specie; l’istinto mi impose di avvicinarmi a voi, come stregato da qualche sorta di incantesimo, guidato dalla paura che qualcun altro avrebbe potuto accorgersi di voi. Non ero intimorito dalla possibilità di esser punto dalle spine che vi proteggevano, ma che non potessi essere il primo a cogliervi per proteggervi da sguardi altrui, per rendervi solamente mia.
La mia parte preferita.
Ci credi se dico che questa parte era scritta nella mia agenda da circa 5 mesi e che stavo aspettando solamente il momento adatto per usarla? Mi è venuta in mente una sera e sono corsa a scriverla per non dimenticarla. Sono felicisssima che ti piaccia perchè è anche la mia parte preferita♥. -
félicie+1 .
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Io non sono una tipa romantica. Non mi piace questo genere. Però questa lettera l'hai scritta proprio bene. Mi hai ricordato i romantici... Werther (questo è un COMPLIMENTONISSIMO): questa descrizione che si fonde con gli elementi naturali... è delicata e raffinata. Brava cavolo!!
E poi la forma... che bello l'italiano vecchio... ahhhhhh.gif)
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Oh ** che splendore Sandina ♥ La musica di sottofondo è stupenda e si adatta così tanto benne alla storia da creare un connubio perfetto.
Adoro lo stile con cui è scritta questa lettera, adoro le metafore tipiche del periodo ottocentesco e niente, mi sembrava di esser tornata indietro nel tempo *^*
Bella bella bella ♥. -
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Grazie dal profondo del cuore ad entrambe: mi avevi scritto delle bellissime parole. Così mi commuovo, siete gentilissime ♥
Grazie Sara per il paragone che hai fatto, così rischi che mi monto la testa, chèri ♥. -
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Come sempre rimango rapita dalla composizione perfetta che riesci sempre a creare tra note musicali e testo: poetico, delicato, struggente... si percepiscono benissimo i sentimenti dello scrittore/pittore che ama con tenerezza e curiosità morbosa, ma pura come quella di un bambino; il rammarico di non avere "scoperto" tutti i segreti della donna, di poterla solo immaginare perché è rimasta celata... Davvero bella e dolce. Mi è dispiaciuto per la sua delusione di non poterla conoscere meglio... ma chissà, nel futuro... lei ha promesso di tornare dopotutto, no? *spera* xDD
Ancora complimenti, Sanduccia <3. -
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Grazie Rita: sei gentile come sempre!!! 
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Ma figurati! Dico solo la verità! XD . -
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Bellissima questa oneshot, e la musica che hai scelto fa da incantevole sottofondo alla scena che hai raccontato ^^
Mi è piaciuta soprattutto questa parte:CITAZIONEDevo farvi una piccola confessione: vi ho dipinto numerose volte, cercando ogni qualvolta di immaginare il resto del vostro volto, ma il dipinto che ogni alba e ogni tramonto ammiro con insistenza è quello in cui vi state pettinando i capelli. Riesco ad immaginarvi seduta davanti allo specchio, con un leggero rossore sulle vostre guance, forse dovute al ricordo della nostro ricordo. Spero troppo forse? Ma la speranza è ciò che mi guida in questi gelidi giorni: la difficoltà nel trovare le parole giuste da scrivervi, mi fa comprendere di quanto siano così fragili le mie opere. Ad ognuna di esse affido involontariamente un frammento della mia anima ed eppure non sapevo neanche di possederne una prima di incontrarvi.
L'idea di lui che cerca di riprodurre su tela l'immagine del volto di lei è davvero troppo romantica *//*
E le parole con cui descrive questa azione sono molto dolci!!
Complimenti e bravissima
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Grazie Ale!! Sei gentilissima :heat: .
Danza tra sensiOne-shot |Romantico, Storico | verde |
