-
.
Vulnerabili
_autore: Spark in a firework
_note: questa è una di quelle sere in cui tutto mi sembra lontano e sfuggente, irraggiungibile.
Da piccolo pensavo d'essere invincibile,
non avevo ancora fatto a botte con il mondo
e le giornate erano sequenze di numeri
così lineari, così logiche, così formali!
Successioni perfettamente comprensibili
e bastava una memoria ferrea
per giocherellare con i numeri,
scomponendo in sogni il mio futuro.
Non so come, poi, persi il conto,
forse tra uno sguardo e l'altro
rivolto a quel rapace e onnipresente cielo
e da allora smisi di contare
i brillamenti solari che s'avvicendano,
le costellazioni che s'alternano.
Vivere è lasciarsi sfinire
e restare a guardare, aspettando
le ultime tartarughe in procinto di tuffarsi
nelle grigie mareggiate in ottobre,
segregati in un angusto angolo
di universo, un frammento d'immenso,
che si comprime fissando sé stesso.
Vivere è la fine dell'andare
di un andare senza fine,
un continuo sobbalzare su finestre appannate
per scoprire quel mare invadente
e ritrovarsi tremendamente vulnerabili.. -
.
E' molto triste, ma non per questo meno bella. I miei preferiti sono stati gli versi: pnso che riescono as esprimere al meglio il tuo messaggio.
Complimenti Stè ^^. -
.
Grazie Sandà :3 CITAZIONEI miei preferiti sono stati gli versi: pnso che riescono as esprimere al meglio il tuo messaggio.
Quali, scusa?. -
.
gli ultimi, perdo pezzi delle frasi . -
.
L'avevo intuito in realtà, ho voluto fartelo notare perché era divertente xD
Sì, gli ultimi sono i più espressivi perchè sono anche i più veritieri: solo alla fine ci si scopre per ciò che siamo, non più invincibili, ma solo vulnerabili..