Ti ringrazio

One shot | Generale - angst | Giallo

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    _autore: Giu
    _genere:
    _rating: Giallo
    _tipologia: One shot
    _breve descrizione: Forse questo sogno è durato troppo a lungo diventando così il mio peggior incubo.
    _note: sono in stra mega ritardo lo so, la giornata contro la violenza sulle donne è il 25.11 però quando una prof ci ha chiesto di parlarne in classe mi ha fatto pensare: e se scrivessi qualcosa a riguardo? Quindi eccomi qui, spero di aver centrato il punto.


    Cammino per le strade alla ricerca di un qualcosa.
    Cammino per le strade cercando di essere il più invisibile possibile.
    Cammino ed, in mezzo a questa gente che ti schiaccia, sento ancora il tuo sguardo e di mille altri che mi fanno sentire sporca e inadatta.
    Il tuo, però, al contrario degli altri fa male e in un certo senso anche paura, mi opprime e mi rende il respiro irregolare.
    Cerco di scappare, via, lontano da te, ma mi è impossibile poiché il mio corpo ha impresso le tue mani su di esso.
    Ma nonostante tutto non ho paura di te, ho paura di me stessa.
    E’ stata colpa mia? Sono io che ho sbagliato?

    Tu eri quella persona che mi faceva sentire importante, fosti colui che mi fece amare il mio corpo, perché sì, io lo odiavo e tu lo sapevi.
    Amavo ed amo quella parte di te, quel modo che avevi di farmi sentire speciale, quel tuo sorriso che rivolgevi solo a me ma che ora non vedo più perché non è più mio.
    Ma ho sempre questa paura che non va mai via.
    Ho questa paura di non essere mai abbastanza, ho paura che quel sorriso si spenga per qualcosa di sbagliato che potrei aver fatto inconsciamente e che quelle tue carezze, lievi, o quel sfiorarmi con le tue dita quasi fossero delle piume sulla mia pelle, diventino poi degli ematomi causati dai tuoi pugni o sberle.
    Ed io rimango inerme, davanti a te, come ho sempre fatto, come in quelle volte che, nel letto, mi tenevi inchiodata alle lenzuola, ma non me lo imponevi con la forza ma con la passione del tuo sguardo e con la pressione leggera delle tue dita sulla mia pancia, sulle mie costole e gambe. E dio se erano meravigliose che, se anche in quel momento la voglia di baciarti era tanta, non avevo la forza per reagire.
    Questa forza non l’ho mai avuta nemmeno dopo, nei tuoi attimi di ira, poiché quei ricordi erano così belli che mi davano la speranza del loro ritorno.

    Io non sono perfetta, non eccello in tutto anzi, eccello in poco e niente.
    Non sono una normale ragazza, non sono chi voglio essere. Sono solo una strana ragazza che ama sognare e forse, forse questo sogno è durato troppo a lungo diventando così il mio peggior incubo.

    Mi sono innamorata di un ragazzo che in una compagnia, composta prevalentemente da maschi, non si metteva in mostra anzi, cercava di stare sempre in un angolino ad osservare la gente cantando, sottovoce, davanti alla tv le canzoni che gli altri avevano scelto.
    Lui, lui non si è mai visto bello, importante o speciale, è un ragazzo che quando canta la sua voce parla per lui attraverso quelle parole scritte da altri.
    Mi sono innamorata di quel ragazzo che mi ha fatto trovare la parte perfetta di me.
    La parte migliore di lui era che non era me, ma la parte migliore di me era lui.
    E quel “era” mi fa male, mi fa male da morire perché devo metterlo nel passato e non averlo più nel mio presente.
    E ora quel ragazzo non lo riconosco più, mi sembra uno sconosciuto.
    Quelle mani non sono più le sue così come quella voce.

    E ti ringrazio.
    Ti ringrazio di quei momenti in cui mi hai fatta sentire perfetta.
    Ti ringrazio per avermi fatta dimenticare anche solo per un secondo, un secondo soltanto, il mio corpo pieno di imperfezioni.
    Ti ringrazio più di tutto per avermi fatto comprendere che la parte migliore di me non sei tu, non è nessuno.
    La parte migliore di me sono io.


    Edited by Giu. - 5/12/2014, 14:02
     
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  2. Storm
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    Giu, mi è piaciuto molto trovare qualcosa in comune con l'altra one shot ^_^ Hai descritto in modo diverso da quello che sono abituata a vedere la donna che subisce violenze ed il risultato è davvero buono, secondo me :star: Mostri la parte umana di quello che per la protagonista si è trasformato in un mostro ed allo stesso tempo fai capire perché lei non può odiarlo.
    Il finale è molto toccante ç__ç

    CITAZIONE
    ma non me lo imponevi co la forza ma con la passione

    *con
    CITAZIONE
    Lui, lui non si mai visto bello

    *si è
     
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    Ho pensato: "tutti riguardo alla violenza sulle donne scrivono il mostro che è lui" e quindi mi sono detta: "Perchè non descrivere il cambiamento?" Perchè le donne non si innamorano di uomini che già le picchiano o che altro..
    Sinceramente? Avevo paura di aver toppato, di non essere riuscita ad arrivare dove volevo, ma dal tuo commento ho capito che mi sbagliavo e quindi grazie Storm :)

    Grazie per le correzioni <3
     
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2 replies since 3/12/2014, 20:19   120 views
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