| Capitolo 14
CITAZIONE Il pezzo di lino grezzo conteneva al suo interno un oggetto metallico delle dimensioni del mio palmo, lavorato rudemente raffigurava due bambini che si tenevano per mano all’interno di un cerchio formato da fasce intrecciate; alla base, nell’antico idioma, vi era inciso “Turem o’hem” che significava “che avvolge la spirale”. Un brivido mi percorse la schiena. Non avevo mai visto quel medaglione, ma nel profondo sapevo che significava qualcosa d’importante. Rimasi muta per parecchi secondi. Oh che figata ** Posso chiedere come ti è venuta in mente la frase in una lingua non esistente? Quando leggo frasi in fantomatiche lingue completamente inventate, anche nei libri dico, mi chiedo sempre come vengano in mente all'autore e dato che tu sei l'unica disponibile che mi darebbe una risposta ti tocca la patata bollente, uahahah.
Tu, comunque, mi farai morire. Alla "litigata" degli Cherin volevo urlare per la frustrazione. Capisco il POV di Chev, in tutto questo, ma le sue parole hanno fatto male anche a me, figuriamoci ad Erin çOç Però la scena dopo. OH, LA SCENA DOPO. Compensa tutto il patema d'animo di prima perché MAMMA MIA. Che caldo xD Devo dire che sei veramente brava a descrivere questo tipo di scene, comunque *______* Sempre molto accurate e credibili, fluenti al punto giusto da permetterti di immaginarti la scena senza stare lì a pensare troppo alle posizioni dei personaggi e ai loro movimenti... cosa che a me rovina sempre l'atmosfera, LOL
Tutta la questione Chev-Sam è moooooooolto interessante ** Talmente tanto che mi affretto a leggere subito subito il capitolo dopo ♥
Capitolo 15
Sono una brutta persona se stavo tifando con un coro da stadio perché i due si saltassero addosso? XD La questione di Chev si fa sempre più interessante ed io ho sinceramente paura di scoprire cosa c'è da scoprire perché ho un dubbio atroce che spero non divenga realtà, LOL
CITAZIONE «Chi sei, tu, Chevalier, che con tanta facilità mi leggi nell’animo?» Lui ridusse la distanza che ci separava, senza distogliere lo sguardo dal mio. Dopo lunghi attimi di silenzio, decise di rispondere. «Sono la tua guardia del corpo» affermò a pochi centimetri dal mio viso. Compresi che questo era tutto quanto di vero si potesse esprimere in quell’esatto momento. Stranamente, ciò ebbe l’effetto di confortarmi. #ladolcezza
Capitolo 16
CITAZIONE “Nessuna emozione, nessuna espressione”. Mi è dispiaciuto veramente tantissimo per Erin e per quello che è stata costretta a fare. Ha ragione: è una punizione barbara ed io non avrei probabilmente avuto il cuore di farlo, sinceramente. Mi è piaciuto veramente tantissimo come hai descritto le emozioni di Erin, comunque, molto coinvolgente ♥
Non mi sarei mai aspettata che Erin potesse piacermi accanto a Samuel ed invece quel ricordo mi ha dimostrato il contrario. Sono sempre stata molto curiosa riguardo la loro storia e dopo aver letto questo sprazzo dal passato lo sono ancora di più. Sam sembra completamente diverso dall'uomo di adesso, da quello che abbiamo imparato a conoscere. In molti sensi anche Erin è completamente diversa, adesso è una donna, in quel ricordo era ancora una ragazzina, a quanto mi sembrava almeno. Mi chiedo cosa sia successo esattamente, cosa sia cambiato o scattato in lui ed in seguito anche in lei. Quindi niente, voto per altri ricordi al più presto ù,ù
Commento generico: Comunque Rì sei migliorata moltissimo. Non che prima non fossi capace, eh XD Però in questi ultimi capitoli ho notato una scorrevolezza maggiore rispetto agli altri, si vede che ti senti un po' più sicura e decisamente più a tuo agio con la storia e sulla gestione dei vari eventi. Quindi complimenti *^* |
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