Votes given by *Ainsel

  1. .
    CITAZIONE (*Ainsel @ 16/5/2014, 15:12) 
    CITAZIONE (songbird @ 13/5/2014, 14:23)
    complimenti ai vincitori (: come premio di consolazione per il Fuckyeah chiediamo i 3 spam, lascio qui il messaggio:
    titolo: #ƒuckyeah ₪ graphics&fun
    CODICE
    <a href="http://fuckyeah.blogfree.net" target="_blank"><img src="http://digidownload.libero.it/Terrucch/gaf-folder/spam2.gif" alt="FUCKYEAH"></a>

    grazie

    http://braccialettirossiitalia.forumfree.it/?t=68800236
    http://welovebooksunconditionally.blogfree.net/?t=4887919
    http://supernaturalgdr.forumcommunity.net/?t=56328026

    grazie (:
  2. .

    AVETE ANCORA TEMPO FINO AL 12 GIUGNO PER SCRIVERE E POSTARE LA VOSTRA ONE-SHOT!

  3. .
    CITAZIONE
    Shion* sì la poi postare insieme alla OS, l'importante è che sia presente per capire quale percorso è presente nella tua storia (:

    Perfetto! Grazie per la risposta c:
  4. .
    CITAZIONE (»Shang Xiang @ 12/4/2014, 00:49) 
    nome forum: The Gates of Eternal Darkness

    Ho votato nella top, ottavo voto, vorrei scegliere anche il numero 27 ^^
  5. .
    Mal che vada ricorda che c'è anche la sezione "altro" per gli indecisi e poi il topic che apri si può sempre spostare! ^^
  6. .
    Il piccolo principe, Antoine de Saint-Exupéry
    CITAZIONE
    E' la storia dell'incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino alquanto strano, che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino viene dallo spazio e ha abbandonato il suo piccolo pianeta perchè si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e "a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più", come dice lo stesso autore nella dedica del suo libro.
  7. .
    La bambina che salvava i libri, Zusak

    CITAZIONE
    Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau? Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
  8. .
    Il lato positivo :miniheart:
  9. .
    CITAZIONE (*Ainsel @ 7/3/2014, 14:13) 
    Dorian Gray

    Non mi è piaciuto per niente!

    Io andai a vederlo al cinema... ce credi che all'intervallo volevo proprio andarmene?! -.-"
  10. .
    La bella e la bestia!! <3
  11. .
    Adoro questa canzone *_*
  12. .
    Come up to meet you, tell you I'm sorry,
    You don't know how lovely you are.
    I had to find you, tell you I need you,
    Tell you I set you apart.


    Tell me your secrets and ask me your questions,
    Oh, lets go back to the start.
    Running in circles, coming in tales,
    Heads are a science apart.

    Nobody said it was easy,
    It's such a shame for us to part.
    Nobody said it was easy,
    No-one ever said it would be this hard,

    Oh take me back to the start.

    I was just guessing at numbers and figures,
    Pulling your puzzles apart.
    Questions of science, science and progress,
    Do not speak as loud as my heart.

    And tell me you love me, come back and haunt me,
    Oh and I rush to the start.
    Running in circles, chasing tails,
    And coming back as we are.

    Nobody said it was easy,
    oh its such a shame for us to part.
    Nobody said it was easy,
    No-one ever said it would be so hard.

    Im going back to the start.
  13. .
    Bellissima questa oneshot, e la musica che hai scelto fa da incantevole sottofondo alla scena che hai raccontato ^^
    Mi è piaciuta soprattutto questa parte:
    CITAZIONE
    Devo farvi una piccola confessione: vi ho dipinto numerose volte, cercando ogni qualvolta di immaginare il resto del vostro volto, ma il dipinto che ogni alba e ogni tramonto ammiro con insistenza è quello in cui vi state pettinando i capelli. Riesco ad immaginarvi seduta davanti allo specchio, con un leggero rossore sulle vostre guance, forse dovute al ricordo della nostro ricordo. Spero troppo forse? Ma la speranza è ciò che mi guida in questi gelidi giorni: la difficoltà nel trovare le parole giuste da scrivervi, mi fa comprendere di quanto siano così fragili le mie opere. Ad ognuna di esse affido involontariamente un frammento della mia anima ed eppure non sapevo neanche di possederne una prima di incontrarvi.

    L'idea di lui che cerca di riprodurre su tela l'immagine del volto di lei è davvero troppo romantica *//*
    E le parole con cui descrive questa azione sono molto dolci!!
    Complimenti e bravissima :)
  14. .
    Ma figurati! Dico solo la verità! XD
  15. .
    Pensavo al giorno del giudizio, profetizzato da più religioni e mitologie, e più in generale al fatto che "tutti i nodi vengono al pettine", che insomma di tutto quel che si fa prima o poi bisogna darne conto a qualcuno (esempio concreto: stiamo avvelenando l'atmosfera del nostro pianeta e dovremmo darne conto alle generazioni future, verso cui abbiamo una responsabilità asimmetrica ma non trascurabile, nonostante venga appunto ignorata dai leaders politici in nome del laissez-faire). E pensavo che come sempre, anche in quel caso, solo quando sarà troppo tardi ci si ricorderà di chi si era fatto portavoce di "sventura", di chi aveva previsto cosa sarebbe successo e che, come spesso purtroppo accade, veniva ignorato. Solo quando sarà troppo tardi qualcuno si ricorderà di quel condottiero di luce (che potrebbe essere una persona o una categoria di persone), e cercarne la tomba è una metafora per intendere il ritrovare loro stessi, quello che avevano predetto.

    Nello specifico:

    Quando i quattro dei dadi
    truccati nei bar di Caracas
    usciranno di scena
    verrà meno anche l'Empireo
    e gli angeli decaduti
    troveranno ospitalità
    nelle chiese d'Occitania,
    ché non esiste bene
    giacché non c'è male,
    e nessuna indulgenza
    se mancano poi
    i peccati da espiare.

    =

    Quando smetteremo di sognare ad occhi aperti, ad esempio quando smetteremo di illuderci che l'attuale sfruttamento delle risorse sia sostenibile, allora il nostro mondo di illusioni crollerà. La società del benessere (Empireo) diverrà un mito sfatato quando le false rassicurazioni e le ipocrisie (i quattro dei dadi truccati) verranno meno, ovvero di fronte al momento inevitabile in cui bisognerà prendere coscienza che così non si può continuare. E in quel momento appariranno gli angeli dedcaduti, ovvero quelle minoranze (politiche o religiose o di qualsivoglia forma) che finalmente troveranno posto nei governi (o in qualunque altra istituzione umana) che adesso diventano eretici, cioè cambiano il loro modo di pensare (l'Occitania è una regione della Francia, nota perché si diffuse l'eresia catara), scoprendo come sia relativo il bene e il male (ché non esiste bene giacché non c'è male) e quindi quanto relativa sia la "correttezza" di una presa di posizione, che vale solo fino a quando si scopre d'essere in errore (o finché la vera natura della propria bugia si è ormai fatta palese).

    Solo allora troncheremo
    ogni rimorso, ogni riguardo,
    faremo ricognizioni aeree
    e mapperemo le tombe,
    in cerca dei resti perduti
    del condottiero di luce,
    primo fra i caduti, giace
    dimenticato in un cimitero
    infestato da narcisi
    e da malattie veneree.

    =

    Solo allora prenderemo le distanze dal passato, cambiando repentinamente opinione e rotta e si leveranno alte le grida, indignate, dei tanti che adesso diranno "si sapeva già che sarebbe finita così! Non era forse quello che xxx andava predicando già due decenni (o un secolo o un millennio) fa?". E solo allora tornerà vivo e in auge il ricordo di quel profeta di sventure, inascoltato, considerato pazzo dai più e pericoloso dalle elite che facevano, fanno e sempre faranno i propri comodi (persino in un momento così drammatico come di fronte alla catastrofe più grave fanno soltanto i loro interesi, perché l'interesse loro più grande sarà salvaguardare loro stessi, e non c'è vita umana senza una Terra vivibile, per restare su questo tema). Solo quando sarà (quasi?) troppo tardi verrà alla luce quel condottiero di luce che in vita sua fu solo denigrato, deriso e in fretta poi dimenticato (dimenticato in un cimitero infestato da narcisi e da malattie veneree).
338 replies since 11/4/2010
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