Votes taken by Spark in a firework

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    Io sono indeciso *sbuffa*
    Vi ho mai detto che odio le votazioni? :suda:
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    Letto anche il quindicesimo! Scritto benissimo, l'ho letto un po' in fretta, ché devo tornare a studiare e vorrei rimettermi in pari con la storia, comunque non c'era nulla di che da segnalare, solo piccole noticine poco importanti :3

    La ricerca che è ormai pronta ad iniziare, l'enigma di Chev che s'infittisce, le gelosie e i giochi di potere che si fanno più pericolosi, la passione fra Violet e Chev che s'accende - ed è ormai solo questione di tempo prima di scoprire quanto sei brava nella scrittura erotica, ahahah.
    Direi che ci sono tutti i presupposti per aspettarsi qualche colpo di scena a breve. E per continuare a seguire la storia con interesse. :3 :culet:
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    La soggezione è fuori luogo, t'assicuro, qua siamo scrittori per hobby e con ben poche pretese, ma cerchiamo di migliorare con il tempo e con i suggerimenti costruttivi (e talvolta deliranti) degli altri. Se vorrai unirti a tutti gli effetti a noi, nel nostro scrivere per esprimerci, per diletto, sarai più che benvenuta!

    CITAZIONE
    inoltre mi sono fatta influenzare da un ultimo commento della mia prof su una verifica di italiano il quale è stato che non so usare i mezzi espressivi e ultimissimo che non so nemmeno usare il pronome relativo (che adoro come forma grammaticale poiché ai tempi delle scuole medie ero l'unica che sapeva usarla e l'aveva capita bene, sono pazza sì) perché spessissimo uso "cui" al posto di "che" o "il quale" etc. quindi mi sono sentita nettamente inferiore per iscrivermi :cry: anche se lo sto facendo anche per rimediare a queste nuove lacune <_< Da un anno a questa parte mi è praticamente caduto il mondo addosso!

    Non farti scoraggiare. La mia prof di italiano, al liceo, generalmente non mi metteva più di 7 nei temi o nei saggi brevi ed era perennemente insoddisfatta del mio modo di scrivere. Ma io non condividevo le sue opinioni e restavo convinto del fatto mio. :culet:
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    :love3:
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    Molto, molto bella. Mi ci ritrovo nel tuo linguaggio, nell'ambientazione, nelle descrizioni così delicate e sprezzanti. L'ho trovata troppo breve, l'unico "rimpianto" è questo, però mi è piaciuta.
    Leggendola ho anche pensato "queste parole avrei potuto scriverle io", nel senso che è un genere in cui mi ritrovo, in quest'occasione il tuo modo di scrivere è - mi pare - piuttosto simile al mio :3 e quindi non posso che farti i complimenti u____u

    Ahahah, bravissima! :3
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    No Doubt - Don't Speak
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    Non mi convincerete xD

    CITAZIONE
    - Scossi la testa. «Otterrai solo di diminuire la tua resistenza»

    Oppure "otterrai solo di diminuire la tua capacità di resistere"?

    CITAZIONE
    - Li fissai tanto a lungo da far loro capire che conoscevo benissimo le loro fantasie ma che avrebbero dovuto rimanere solo tali se non volevano problemi quella sera.
    (è meno astruso così il periodo?)

    Mi pare che vada decisamente meglio adesso *si trattiene dal mettere un punto esclamativo* :culet:

    CITAZIONE
    - Chissà, forse era la presa magica che avevo su di lui e lo legava a me tramite il Giuramento a rendermi ottimista, come mai lo ero stata con nessun altro dopo il tradimento di Samuel.

    E se scrivessi solo "Chissà, forse era la presa magica che lo legava a me tramite il Giuramento a rendermi ottimista, come mai lo ero stata con nessun altro dopo il tradimento di Samuel."?
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    Suvvia, dov'è finito il tuo coraggio?! Violet si vergognerebbe di te! :nu:

    Vai, guarda, scatta una foto e mostraci il disegno. :flower:
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    Ahahah no guarda, io troppo spesso faccio ipotesi strampalate e poco probabili, ormai ho imparato a tenere la bocca chiusa xD

    Perché ti fanno paura i miei punti esclamativi? Io li uso spesso perché sono un tipo enfatico! :culet:
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    Finito anche il 14esimo! E io avrei una teoria su Chev ma la tengo per me, anche perché probabilmente è sbagliata xD
    Molto, molto intigante comunque, altro bel capitolo :3

    CITAZIONE
    per sopperire con l’udito la mancanza della vista.

    sopperire è intransitivo ^^

    CITAZIONE
    sarebbe bastato inserire il nome di “Samuel” nell’equazione

    meglio senza "di", no? Oppure senza virgolette!

    CITAZIONE
    mi aveva trasmesso la necessità che prendessi una decisione

    Io avrei scritto "La necessità di prendere una decisione"

    CITAZIONE
    e mi era sembrato piuttosto normale all’inizio; era stato a partire dal pomeriggio che avevo notato

    per suonare meglio io scriverei "inizio; nel pomeriggio avevo però notato...."

    CITAZIONE
    una forza trattenuta nei muscoli che avrebbe potuto essere liberata in qualsiasi momento, ma aveva resistito.

    quel "ma aveva resistito" non mi convince molto, uhm.

    CITAZIONE
    il fatto che non si arrischiasse a sollevare lo sguardo, indicava con chiarezza che egli stesso temeva di perdere il controllo.

    La virgola non è di troppo?

    CITAZIONE
    Otterrai solo di durare di meno

    Non sarebbe meglio cambiare la frase? Non mi piace tantissimo così!

    CITAZIONE
    e pensavo che la rabbia ed il dolore dentro di me, avessero annientato

    Secondo me si potrebbe togliere anche questa virgola :)

    CITAZIONE
    una donna il quel luogo

    in*

    CITAZIONE
    ma che avrebbero dovuto rimanere solo nella loro testa se non avessero voluto problemi quella sera.

    Periodo un po' contorto, comunque potresti mettere "rimanere tali" che già suona meglio ^^

    CITAZIONE
    cosa ci faceva in un posto come quello?

    Un piccolo consiglio, io avrei scritto un "posto simile".

    CITAZIONE
    qualcosa mi attirava a lui,

    Intendevi "attraeva"? Altrimenti sarebbe meglio "in lui".

    CITAZIONE
    Chissà, forse era la presa magica che avevo su di lui, che lo legava a me tramite il Giuramento, che mi rendeva ottimista,

    La ripetizione dei "che" è voluta credo, però è un pochino fastidiosa!
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    Lavori su commissione allora? xD
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    Ad esempio avrei voluto rispondere dire la mia su questo:

    CITAZIONE
    Il mio sforzo di "relativismo" consiste nell'azione di "mettermi nei panni dell'altro" momentaneamente, ma poi vince sempre il mio individualismo (come è per tutti) perché la visione dell'altro non sostituisce le mie idee.

    e questo:

    CITAZIONE
    Dunque come fare a prendere decisioni in un macro-contesto?

    e anche sul discorso che facevi con Sara, sul prendere o meno posizione.

    E sarei stato anche curioso di sentire la tua opinione da cattolica sui preservativi xD

    ma, appunto, magari finiremmo per parlarne a lungo in una sezione che è invece dedicata alla scrittura, non è il caso!
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    Okay, adesso sei stata chiara e ho capito cosa intendevi dire. In effetti io ho estrapolato delle frasi che erano situate in un determinato contesto e da qua è nata l'incomprensione, ed è un sollievo sapere che avevo frainteso il tuo pensiero, non ti nascondo che mi avevi inquietato xD
    Comunque sì, sono argomenti difficili da trattare a dovere e su cui non è semplice confrontarsi, è giusto rispettare ciò che ciascuno secondo coscienza si sente di fare, però a condizione, come dicevo, che questo non vada ad intaccare le libertà che appartengono a tutti. E io credo che essere d'accordo su questo punto sia importante per poter progredire come civiltà e come persone, per garantire un futuro a tutti a prescindere dalle proprie confessioni religiose.

    Hai sollevato anche altri argomenti su cui sarebbe interessante discutere, ma non è decisamente il luogo adatto xD

    ps. carinissimo l'esempio della sfera e delle bolle :love3:
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    Mi spiace che ci sia rimasta male, ma io la penso così e non posso negare neanche questo.

    CITAZIONE
    hai commentato come se, con la disposizione che ho dato agli eventi, credessi davvero che una cosa simile si può verificare con un semplice preghierina e tanta fede ingenua. Credevo fosse ovvio che la struttura del racconto è impostata per richiamare a volte il linguaggio biblico e legarlo così armonicamente a quello della preghiera introduttiva.

    La semplicità del linguaggio non mi è dispiaciuta, ma la trama che hai creato, per quanto sia stata ispirata e sia stata volutamente intrecciata su quel passo, non mi ha colpito positiviamente e questo è un dato di fatto (personalissimo, s'intende!).

    CITAZIONE
    la mia visione del mondo sia "sbagliata e limitata" solo perché è religiosa oppure molto particolare; perché mi mantengo in un linea di valori e faccio scelte in base a questi, anziché ammettere tutto e tutti solo perché "c'è sempre qualcuno che nel mondo ci crede" e fare un'ammucchiata che poi chiamo "apertura mentale".

    CITAZIONE
    La mia apertura arriva a non giudicare nessuno per ciò in cui crede, ma quando IO devo fare un'azione nel mondo, allora voglio che questa rifletta chi sono e in cosa credo: sono cristiana cattolica e credo in Dio.

    Vedi, queste sono affermazioni che considero inammissibili, è un'errata concezione di responsabilità. E sarò pure arrogante, ma vorrei ricordarti che la tua libertà finsice dove inizia quella dell'altro: votare contro l'aborto significa negare una possibilità lecita a chi non ha i tuoi stessi principi religiosi e morali. Se tu mi privi di questa possibilità, stai limitando la mia libertà peccando di individualismo, mi spiace ma è così. C'è un'intera letteratura di bioetica pronta a confermarlo (nonostante le divisioni interne sui confini della vita).
    Tu sei un membro della società, verso la quale hai degli obblighi, non sei un'entità singola che vive in una dimensione ascetica e fuori dalla giurisdizione e dai principi democratici che costituiscono il contratto sociale costitutivo dell'agire comune. In ambito collettivo, in una società democratica si presume che si segua un'etica che rispetti le differenze, certo, ma che possa preservare i diritti dei singoli individui e delle minoranze, purché eticamente ammissibili.
    Se tu sei intimamente contraria, benissimo, agisci di conseguenza: rispetta quella che consideri una vita a tutti gli effetti e non abortire. Ma non impedire agli altri che agiscano secondo coscienza critica, solo perché la tua coscienza acritica ti impone di dover rispettare un principio necessario a preservare l'impianto metafisico su cui la Chiesa cristiana ha costruito nei secoli i propri dogmi (io ho studiato bioetica cattolica e laica e ho un'idea piuttosto precisa dell'impianto metafisico su cui si regge la prima; ed è un impianto coerente e quasi perfetto, che non può permettere eccezioni (vedi la critica a suo tempo dell'uso del preservativo, che può apparire assurda ma è perfettamente legittima metafisicamente; sei contraria pure a quello? Se no, è un controsenso, t'assicuro che aborto e contraccezione si fondano sulla medesima impostazione di base, che è contraria ad entrambi) tuttavia non è l'ASSOLUTA VERITA' e dunque è uno dei tanti, che tu scegli di seguire ma che NON DEVI imporre agli altri).
    Il rischio è che altre religioni, con morali ancor meno democratiche di quella cristiana, ragionino su argomenti simili ai tuoi per imporre norme e precetti assurdi e autoritari. Ed è un rischio molto, molto attuale.
    Definire il pluralismo ed il relativismo etico "un'ammucchiata" è un'offesa a chi è morto nei secoli per difendere le libertà contro ogni assolutismo (religioso o politico).


    L'argomento mi tocca molto, quindi non potevo fare ameno di risponderti. Ma, ripeto, non ho niente contro di te e ammiro la tua fede, che ho visto sotto prospettive diverse, per fortuna, altrimenti non avrei un'opinione così alta di te, come ho e continuo ad avere. :happy:
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    Eh no, non siamo affatto esperti: siamo semplici amanti della letteratura, della poesia e/o della narrativa, della scrittura in ogni sua forma (sebbene scoprirai poi che siamo diversissimi per preferenze ed attitudini, com'è normale che sia). Benvenuta sul forum Martina, io sono Stefano! :)
324 replies since 3/2/2013
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